Capitolo IV ‘’L’aspetto poetico ’’, Par.1 ‘’La poesia’’:
Fai come il vento
L’opposto alla vita si ferma,
tace, anche il pensiero.
Nell’immobile condizione, coperta la luce all’anima e il nero nasconde.
Aria, vento, scricchiolio delle foglie bruciate dal sole che è stato,
lo senti?
Senti che è vero? Lo senti che esiste?
Esiste il movimento creato dal vento che appena un attimo si ferma e poi ritorna a soffiare.
Fai come il vento che soffia passando e portando con sé quello che incontra.
Fai come il vento che appena un attimo si ferma e poi ritorna a soffiare.
Il momento per me
Ecco, è arrivato il momento per me.
L’ho aspettato tutto il giorno ed ora è qui, con me.
Il momento per parlare e per sentire, di quello che già vedo, di quello che già so.
È arrivato il momento che aspettavo, è arrivato.
Ha chiesto il permesso di entrare e allora ho smesso di fare,
l’ho accolto come si fa con un ristoro meritato,
con un sospiro, con una distensione delle espressioni del viso, con grazia e gratitudine per essermi stato riservato.
È arrivato il momento per me, è arrivato.
L’ho aspettato tutto il giorno ed ora è qui, con me.
È il momento delle mie parole, è il momento dei miei silenzi,
è il momento della mia verità e della mia libertà.
Dopo un giorno passato in un agire necessitato,
è arrivato il momento del ristoro meritato,
è arrivato il momento per me.
È arrivato il momento che aspettavo, è arrivato.